“Sono nato in questa villetta (copiosa nevicata del 1956) tutt’ora esistente e visibile uscendo in automobile dal parcheggio interrato della Esselunga di Via Milano. Dico nato perchè ai miei tempi si nasceva in casa e le donne partorivano assistite dall’ostetrica.” (Immagine e descrizione inviate da Giacomo Contessi)