Come non ricordare “Il bottegone”, oppure “Eurojeans (Boscaini)” e il “Mercatino Americano” che ha vestito lupetti, coccinelle, boyscout e guide della città e noleggiato tende canadesi anche da 8 o 10 posti? È sempre dolce nostalgia!!!
41 COMMENTI
Trovo sia molto bello ricordare e sarebbe bello se ognuno di noi iscritti scrivesse a sua volta su questa pagina qualche negozio che ricorda in modo particolare…
Bianchini, il negozio di cappelli ad angolo in Corsetto S. Agata, Carozzi e F. Piazza che vendevano tessuti. E poi Bruneri con le sue meravigliose vetrine di giocattoli…
Il Bar Maffio, sotto i Portici del Corso, e la sua vecchia cricca di volponi a caccia di donne ricche! Dopo il teatro era routine andare al Maffio per oen bicer de bolicine!
Ricordo le morbidissime pastine di riso di Almici,qualità che poi si è trasmessa a Lodigiani che aveva la pasticceria sotto i portici di piazzale Battisti,vicino a “Musica Viva”.
Danè Danà,Pancheri e credo Johnny in Corso Garibaldi che ne aveva un omologo in Corso Palestro,per ricordare altri negozi di abbigliamento e tanti altri ne aggiungeremo!
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Trovo sia molto bello ricordare e sarebbe bello se ognuno di noi iscritti scrivesse a sua volta su questa pagina qualche negozio che ricorda in modo particolare…
❤️❤️❤️
Magazzini 33 Corso Mameli (diurno)
Magazzini 33 Corso Mamelli (notturno)
Magazzini 33 Corso Mameli (natale)
Grande gioia e tenerezza “stanare”i più bei ricordi anche fotografici di quel periodo “Brescia ’60/’70”
Negozio fondamentale: ” il fulmine” angolo corso Palestro- Corso Martiri della Libertà.
La bancarella dei fumetti usati in via San Faustino
In via San Faustino la pescheria con tutti i sacchetti con dentro i pesciolini rossi appesi all’ingresso.
Anche Santi in corso Martiri della Libertà.
La rosticceria a metà c. Goffredo Mameli, di fronte alla fontana di San Giovanni. La pizza che facevano (unta e bisunta) era una bontà …
Torrefazione 3 Stelle Via Milano…Mario, il titolare, bresciano doc, era uno dei pochi tifosi della Fiorentina
Abitavo in corso Mameli, non dimenticherò mai le paste della Viccarielli e il gelato della Meli (mi sembra si chiamasse così)
Il bottegone miticooo!!
Pancheri piazza loggia
Tadini e Verza in piazza Loggia
Oltre i negozzi le bancarelle di piazza Rovetta e piazza Mercato.
…bruneri… giocattoli
Benasi vendeva dischi in corso Palestro quando c’erano le cabine per ascoltare i dischi…
Bianchini, il negozio di cappelli ad angolo in Corsetto S. Agata, Carozzi e F. Piazza che vendevano tessuti. E poi Bruneri con le sue meravigliose vetrine di giocattoli…
Profumeria Smeraldo in corso Garibaldi, ma dal lato opposto della strada…fino agli anni ’80. Poi traslocarono di fronte. Nina, era adorabile…
Fema sport. C.so Garibaldi… unico negizio di articoli sportivi…
Ricordo i miei primi jeans Lewis comprati al Fulmine quando ero alle superiori mammamia quanto tempo….
La pizza al trancio della rosticceria Filippini in C.so Mameli.
Ricordo anche campo di fragole, la jeanseria,cose così.
Gastronomia Agosti in portici x giornate
La casa degli scherzi in Via Bassiche di Dabrazzi. Petardi e scherzi.
La casa dell’occhiale in corso Martiri della Libertà e Colombino (si chiamava così?) negozio di scarpe all’angolo di piazza Loggia
Questa è via Bassiche fra il 1955/60…Mia madre faceva la baby sitter a questo bimbo…
BEI TEMPI. VORREI RITORNARE INDIETRO
Ciao steve eccome che me la ricordo
Il Bar Maffio, sotto i Portici del Corso, e la sua vecchia cricca di volponi a caccia di donne ricche! Dopo il teatro era routine andare al Maffio per oen bicer de bolicine!
Ricordo le morbidissime pastine di riso di Almici,qualità che poi si è trasmessa a Lodigiani che aveva la pasticceria sotto i portici di piazzale Battisti,vicino a “Musica Viva”.
Elementari Dante Alighieri, Massimo qui conosci qualcuno mi sa…
C’erano un paio di assenti.
Campo di fragole, Cose così e Luna strass nei miei ricordi degli anni 77-80
Danè Danà,Pancheri e credo Johnny in Corso Garibaldi che ne aveva un omologo in Corso Palestro,per ricordare altri negozi di abbigliamento e tanti altri ne aggiungeremo!
Exotic!!
Terenghi Via Gabriele Rosa che vendeva i 33 e i 45 giri
Qualcuno si ricorda della UPIM in corso Palestro angolo via Gramsci, prima di andare in via Porcellaga ?
Stiamo parlando della fine degli anni 50.
La bancarella dei fumetti di Piazza della Repubblica ed il negozio di giocattoli “Bruneri”, sotto i portici X Giornate.