Scorcio di Corso Goffredo Mameli – Brescia – Biglietto di auguri 1957

In parte alla ROSTICCERIA MAMELI c’era SARCA il negozio di scarpe e di fronte il negozio di maglie e intimo ZANI.

Di fronte alla Fontana c’era anche una piccola Gioielleria.

Mio padre faceva anche quella pizza in quegli anni al Mameli e li sta ancora raccontando. Poi si mise mi proprio…..

Poco più avanti della rosticceria Mameli c’erano i Magazzini 33 Cavellini, uno dei primi Market di generi vari non alimentari !!!

…la fontana …dolci ricordi 🙂

La pizza al taglio e da asporto c’è ancora , come Sarca calzature e Zani camiceria, oltre ovviamente alla fontana ristrutturata di recente.

non voglio sconvolgere la memoria di nessuno di voi ma sono nato in contrada San Giovanni nel 1941 e quella fontana era la “nostra fontana” di noi ragazzi di allora, punto di “osservazione” del grandissimo traffico (di ragazze) pedonale essendo presenti nella via Mameli molti esercizi di commercio. La signora che vendeva limoni era sui gradinisubito dopo i “grandi magazzini Cavellini”, a fianco dell’allora “Camera di Commercio” diventata poi sede dell’Università di Economia e Commercio (di fronte alla farmacia). La signora si metteva a volte anche all’angolo con via Calzavellia sostituita nel tempo da un’altra signora che vendeva marzolini di prezzemolo. Un’altra signora percorreva la via Goffredo Mameli in inverno vendendo mazzetti di “rose di natale”e di “bucaneve” e in primavera di viole. All’angolo della Pallata stazionava stabilmente “Giani vigile” come lo chiamavamo tutti, per la sua fissazione a dirigere il traffico e a dare immaginarie “multe” a ignari trasgressori scrivendo segnacci sull’immancabile taccuino.

nella via Mameli erano presenti tantissime attività commerciali, Cavellini, Rizzotti ceramiche e chincaglieria, orologiai, cartoleria, due macellai, tre salumerie, ottico Belleri, osteria La cuccagna e Topolino, negozio di vernici Girelli, La Fiorentina (capelli), due Drogherie, Podologo allora el callista, tabaccaio, Oboni (di fronte Cavellini) Farmacia Salvi ecc ecc .

di fronte alla fontana c’era un negozio di frutta e verdura, ricordo che c’era una stufa a legna e preparava le cipolle al forno e la verdura cotta (1950), a fianco l’orologiaio. Nella via c’erano tre salumerie, negozi di vernici, magazzini Cavellini, ceramiche e chincaglieria Rizzotti, ottico Belleri, farmacia Viotti, La fiorentina (cappelli), Tabaccaio, una cartoleria, latteria Meli che faceva un ottimo gelato al tortore e costava di più, magazzino Obono (di fronte a Cavellini) tre salumerie, tabaccaio, due macellerie, chel dei cai (podologo) oreficeria prima della Palata, bar La Cuccagna e Topolino, negozio di merceria Zani all’angolo con san Giovanni e altri. Era una via di grandissimo traffico pedonale e la ricordo con molta nostalgia.

Via Mameli era una via piena di bei negozi, non c’è più nulla

Ricordo la vecchietta che vendeva mazzetti di fiori di campo che teneva posati in un cestino…e bucaneve d’inverno.

mio papà abitava in via Valerio Paitone … quella era la sua zona!!!

Giani vigile lo ricordo anche io… salutava sempre mio papà quando facevamo i ns giretti in centro …

anch’io sono nata in C.so Mameli nel 1956 ed abitavo sopra la rosticceria Mameli (pizza favolosa) in aggiunta ai vostri ricordi c’era anche la Messicana, casa del guanto, Castiglioni, Biancaneve. C.so Mameli la ricordo sempre con molto piacere

Corso Mameli esiste ancora sta a noi farlo vivere e non solo nei nostri ricordi

Chi ricorda come si chiamava il negozio di cioccolato che era all’inizio di c.so Mameli vicino alla Camera di commercio? Io abitavo In Curt dei Puli’