Credo sia via dieci giornate quella che si vede… sulla destra i portici di via 10 giornate, e l’edificio in mezzo è quello dove c’è lo spizzico… e verso sinistra si va in piazza vittoria… CREDO… Quindi questo è l’angolo tra Corso Zanardelli e via X giornate… Correggetemi se sbaglio…
Ciao a tutti,
l’immagine è stupenda e stiamo vedendo Via delle Spaderie ora Dieci giornate, la cartolina è orientata a nord e quei due palazzi con le piante che scorgiamo davanti alle tende bianche dei negozi erano nella piazzetta delle Pescherie, chiamata anche degli Scarfoi, purtroppo a partire dal 1929 l’intero quartiere venne demolito per la costruzione di Piazza Vittoria, perdendo per sempre quelle viuzze che erano probabilmente insalubri, ma che potevano vantare di essere le più antiche della città direttamente costruite su fondamenta romane. La cartolina riesce a far percepire la vita del tempo, ci sono gli oziosi in primo piano, uno dei due quello in piedi sembra che stia parlando al cellulare(!), si sentono i cavalli che riposano prima della fatica che la carrozza gli imporrà, la Signora con il carretto che si affretta per poter esporre nel miglior punto del mercato la sua verdura, il Signore che è di ritorno da una commissione e che guida con una mano la bicicletta e con l’altra tiene il pacco, schivando carretti, passanti e tram… TRAM??? Allora possiamo datare facilmente questa immagine, il mezzo in questione era una sorte di attrazione turistica e serviva per portare i curiosi a vedere l’esposizione del 1904, quindi la cartolina narra la vita di Brescia dal 1904 al 1907
– per il Sig. Giacomo Contessi: la fontana è detta del Gambero, è un’opera dell’architetto Luigi Donegani ed è del 1833, venne rimossa a metà del 1907 a favore del chiosco in ghisa del giornalaio;
– per il Sig. Giovanni Filippini: la casa sembra effettivamente quella sita alla fine di via Mazzini incrocio corso Magenta, ma la cartolina raffigura l’inizio di via Dieci Giornate direzione piazza Loggia, le case che l’hanno tratta in inganno non ci sono più a “favore” dei portici di piazza Vittoria, in quel punto fino a due anni fa c’era il fast-food Spizzico ed il ristorante self-service Ciao. Le giro il link della casa a cui si riferiva: https://www.bresciavintage.it/brescia-antica/wp-content/uploads/2013/08/1239503_384606485000147_1422435762_n.jpg
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molto belle immagini d un tempo
Un calesse…ed ora solo uomini con paraocchi.
La fontana non c’è più…
Nostalgia..
In che anni c’era questa fontana? Dai calessi si direbbe nel 1920.
Brescia era bellissima e ci siamo impegnati a fondo per imbruttirla……:)
la casa in mezzo al corso è quella da dove parte corso Magenta?
Credo sia via dieci giornate quella che si vede… sulla destra i portici di via 10 giornate, e l’edificio in mezzo è quello dove c’è lo spizzico… e verso sinistra si va in piazza vittoria… CREDO… Quindi questo è l’angolo tra Corso Zanardelli e via X giornate… Correggetemi se sbaglio…
ma se la in fondo iniziava corso Magenta, dove girano i tram?
Ciao a tutti,
l’immagine è stupenda e stiamo vedendo Via delle Spaderie ora Dieci giornate, la cartolina è orientata a nord e quei due palazzi con le piante che scorgiamo davanti alle tende bianche dei negozi erano nella piazzetta delle Pescherie, chiamata anche degli Scarfoi, purtroppo a partire dal 1929 l’intero quartiere venne demolito per la costruzione di Piazza Vittoria, perdendo per sempre quelle viuzze che erano probabilmente insalubri, ma che potevano vantare di essere le più antiche della città direttamente costruite su fondamenta romane. La cartolina riesce a far percepire la vita del tempo, ci sono gli oziosi in primo piano, uno dei due quello in piedi sembra che stia parlando al cellulare(!), si sentono i cavalli che riposano prima della fatica che la carrozza gli imporrà, la Signora con il carretto che si affretta per poter esporre nel miglior punto del mercato la sua verdura, il Signore che è di ritorno da una commissione e che guida con una mano la bicicletta e con l’altra tiene il pacco, schivando carretti, passanti e tram… TRAM??? Allora possiamo datare facilmente questa immagine, il mezzo in questione era una sorte di attrazione turistica e serviva per portare i curiosi a vedere l’esposizione del 1904, quindi la cartolina narra la vita di Brescia dal 1904 al 1907
– per il Sig. Giacomo Contessi: la fontana è detta del Gambero, è un’opera dell’architetto Luigi Donegani ed è del 1833, venne rimossa a metà del 1907 a favore del chiosco in ghisa del giornalaio;
– per il Sig. Giovanni Filippini: la casa sembra effettivamente quella sita alla fine di via Mazzini incrocio corso Magenta, ma la cartolina raffigura l’inizio di via Dieci Giornate direzione piazza Loggia, le case che l’hanno tratta in inganno non ci sono più a “favore” dei portici di piazza Vittoria, in quel punto fino a due anni fa c’era il fast-food Spizzico ed il ristorante self-service Ciao. Le giro il link della casa a cui si riferiva: https://www.bresciavintage.it/brescia-antica/wp-content/uploads/2013/08/1239503_384606485000147_1422435762_n.jpg
Ciao e Buona continuazione a tutti!
Guido Sartori