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Mio zio disperso in guerra ritratto nel giorno del suo matrimonio – 1939

“Mio zio Nino si sposò a Brescia nel 1939 e lì abitò per alcuni mesi. Era alpino della Tridentina e nel 1941 partì per la guerra in Russia. Come molti suoi commilitoni non fece più ritorno. L’ultima volta fu visto vicino a Nikolajewka stremato dal freddo e dalla fatica. Lasciò la moglie ed una bambina piccolissima che non se lo ricorda. Per lei è rimasto sempre questo bel papà giovane ed elegante come un attore. Qui è nei giardini di Brescia il giorno del suo matrimonio”

18 COMMENTI

  1. Onore allo zio Nino non è stato dimenticato. Un pensiero lasciato da mio zio Romolo sopravvissuto. Miei cari indimenticabili Alpini di Nikolajewca del fronte Greco-Albanese: mie carissime Fiamme Verdi unite per riconquistare la libertà: finalmente direte sei arrivato anche tu e con tanta gioia vi sto già abbracciando uno per uno. A voi che siete restati dico “sono solo andato avanti” R.R. 1913 – 2004

  2. Ti posso mettere in contatto con un uomo speciale che da anni sta riportando in Italia le salme dei nostri soldati caduti e sepolti all’estero…forse trovi qualcosa in internet il suo nome è Zamboni Roberto di Montorio Veronese Vr è nei miei contatti se vuoi puoi entrare tramite me….in bocca al lupo…

    • Grazie Cristina, tramite l’Associazione ” Onor Caduti” abbiamo già riportato a casa, nel 1996 con tutti gli onori, le spoglie di un fratello di mia mamma, Angelo, carrista della Celere, mentre dell’altro fratello Gino, dichiarato disperso, è stato ritrovato 4 anni fa il piastrino in una città vicina al Don, fortunosamente da un alpino in vacanza in Russia. Lo zio Nino purtroppo è ” Disperso” e non si hanno notizie di dove sia finito. Uno delle centomila gavette di ghiaccio finite nella steppa russa.

  3. non riesco a non commuovermi, un pensiero speciale a tutti questi ragazzi mandati incontro a un destino scontato…il mio nonno fece ritorno ma portò sul suo corpo per tutta la vita le conseguenze del congelamento agli arti e non meno (sicuramente più dolorose ) quelle psicologiche legate al trauma vissuto

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